MISURE SANITARIE
Esame delle tutele previste dal decreto “Cura Italia” con riguardo alle MISURE SANITARIE - emanato a seguito delle difficoltà economiche derivate a causa della pandemia da corona virus -
- MASCHERINE = sarà consentito a tutti coloro che ne sono in grado, produrre mascherine chirurgiche in deroga alle vigenti norme, per la gestione dell’emergenza COVID-19, e fino al termine di tale temporanea situazione
- SONO STATE PREVISTE REQUISIZIONI, in USO o in PROPRIETA’, da ogni soggetto, pubblico o privato di : PRESIDI SANITARI E MEDICO-CHIRURGICI, NONCHÉ DI BENI MOBILI DI QUALSIASI GENERE, per fronteggiare l’emergenza sanitaria, per assicurare la fornitura delle strutture e degli equipaggiamenti alle aziende sanitarie o ospedaliere ubicate sul territorio nazionale, nonché per implementare il numero di posti letto specializzati nei reparti di ricovero dei pazienti affetti da detta patologia. Sarà la Protezione Civile ad autorizzare le citate requisizioni
- SANIFICAZIONI = ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione sarà riconosciuto - per il periodo d’imposta 2020 -, un credito d’imposta, pari al 50 % (riconosciuto fino all’esaurimento dell’importo massimo di 50 milioni di euro per l’anno 2020), delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino ad un massimo di €. 20.000,00. Ciò, onde incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, quale misura di contenimento del contagio del virus COVID-19